COPPIA E DIFFERENZE
Spesso si desidera far piacere al partner, offrirgli qualcosa di unico e di speciale. Ci si dimostra solidale con lui, si approvano le sue iniziative. Usiamo espressioni come “la mia metà”, parliamo di essere “un corpo e un’anima sola”, ammiriamo e invidiamo quelli che non si separano mai. Questa immagine della coppia ideale, però, sottovaluta l’importanza del “no”, della differenza. Nella coppia, come con i figli che crescono, un accordo profondo, un’intima unione danno piacere e promuovono la crescita, perché rappresentano una base sicura. Tuttavia, anche qui c’è bisogno di uno spazio, di una distanza tra i due individui perché possano svilupparsi e crescere davvero. Dicendo sempre sì al compagno o alla compagna, anche se l’accordo vi sembra reale, finirete per avere entrambi la sensazione che fra voi non ci sia differenza. Può sembrare un’idea confortante ma genera staticità; se in uno dei due avviene un cambiamento può essere vissuto come un terribile tradimento, come la rottura di un tacito patto. Un altro errore in cui si incorre facilmente è quello di dire sì per compiacere l’altro, anche se non si è del tutto d’accordo. Se dire sì diventa un’abitudine, può sembrare che venga dato per scontato, con l’inevitabile strascico di malumore e di accuse: “Faccio tanto per lui/lei e non mi dimostra mai un po’ di riconoscenza!”. In realtà siete stati voi a scegliere questa strada, siete responsabili delle vostre azioni. Oppure vi preoccupa l’idea di poter causare un dispiacere, non volete vedere la persona che amate delusa o arrabbiata. Invece dire no può essere estremamente liberatorio per entrambi i partner, perché incoraggia le differenze di idee e offre un’occasione di cambiamento. Se ciascuno sostiene il proprio punto di vista, si può trovare un accordo che sostenga l’individualità di entrambi.
More