ORTORESSIA
L’ortoressia è un disturbo del comportamento alimentare diagnosticato nel 1998 e consiste in comportamenti estremizzati circa la sana alimentazione: è una ricerca continua del cibo perfetto, incontaminato, salutare, e comporta una fissazione con la componente calorica-nutrizionale del cibo, in termini soprattutto di grassi e zuccheri.
Chi soffre di ortoressia perde ora al supermercato leggendo e paragonando tutte le etichette dei prodotti, nella disperata ricerca di quelli con il valore nutrizionale migliore, e ha la presunzione di sentirsi superiore agli altri perché ritiene di avere una dieta “perfetta”, “super sana”, pulita.
Il rapporto col cibo nell’ortoressia, per quanto apparentemente salutare e perfetto, è nient’altro che un’ossessione, dettata dalla paura di prendere peso o di mangiare alimenti non sani.
Ricordate che la salute è in primo luogo mentale: nessun cibo è più tossico dell’ansia, delle ossessioni e dei sensi di colpa derivanti dall’atto di mangiare.
Certamente esistono alimenti che fanno meglio e che sono più in linea con la nostra salute, ma ciò non significa privarsi di determinati cibi, in quanto la salute e il benessere stanno sempre nell’equilibrio e nella giusta misura!
Chi soffre di ortoressia spesso mangia solo cibi insipidi o che non piacciono, con la convinzione che facciano meglio e che non si possa permettere altri alimenti perché non sani, ma il rapporto col cibo diventa malato, ossessivo e fonte di ansia, panico e timore.
Accade che una volta terminato il pasto, la persona con ortoressia inizi a pensare agli alimenti gustosi che rifiuta e che non si permette, dato che i cibi che può mangiare sono rigorosamente “puri”, senza olii o burro e biologici. Inoltre non devono avere assolutamente zuccheri aggiunti. In tutto ciò, la persona con ortoressia cerca di convincersi di essere solo molto attenta ad uno stile di vita sano e corretto. Ma nessuna ossessione è salutare!
L’ortoressia fa sentire in colpa per le scelte alimentari, che devono essere obbligatoriamente sane, “pulite”, green, bio, quindi diventa davvero difficile ascoltare realmente le esigenze del corpo, i gusti alimentari e le voglie, ma -credetemi- la vita è troppo breve per rinunciare ai cibi che piacciono e perdere tempo in queste ossessioni!
Se pensate di soffrire di ortoressia o conoscete qualcuno che manifesta segnali di ortoressia, scrivete a info@spazioaiuto.it o al 3389383650