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FAME NERVOSA: SOLUZIONI

FAME NERVOSA: SOLUZIONI

Spesso utilizzate il cibo per rispondere alle vostre emozioni invece di affrontarle in maniera diretta? Sentite un impulso irrefrenabile di mangiare?

La voglia irrefrenabile di cibo può nascere dal desiderio di sottrarsi a uno stato d’animo negativo o a un’emozione spiacevole, da precedenti tentativi di reprimere tale impulso, o da stimoli sociali e ambientali. In queste circostanze mangiare può fornire un sollievo temporaneo, ma alla lunga non rappresenta una soluzione!

La tendenza a mangiare oltre misura e ad abbuffarsi rischia di peggiorare ulteriormente l’umore, inoltre assumere una quantità di cibo superiore al fabbisogno biologico del corpo conduce probabilmente all’aumento di peso. Per mangiare consapevolmente dovrete imparare a comprendere e a fare amicizia con la vostra mente insaziabile che vi convince di aver bisogno di altro cibo anche quando siete pieni.

La mente insaziabile è costantemente alla ricerca di esperienze piacevoli in qualsiasi forma, attraverso il cibo, i vestiti, i gioielli, i fiori…imparate a notare le pretese di questa mente e ricordate che non riuscirete mai a saziarla perché vorrà sempre di più e niente sarà mai abbastanza.

Riconoscete con gentilezza le sue continue richieste, ma poi per stabilire quando smettere di mangiare ridirigete l’attenzione sul gusto e sul piacere del cibo e sui segnali di sazietà del corpo. Questo metodo può essere utilizzato con tutte le emozioni che vi portano a mangiare troppo.

Fare amicizia con la vostra mente e con le emozioni che sperimentate è la chiave per modificare la vostra relazione con il cibo e con il corpo. Mangiare per ragioni emotive può trasformarsi in un’abitudine difficile da modificare, il cibo rischia di diventare il vostro migliore amico, per sempre.

Mangiare diviene un modo per combattere la noia, una via di fuga da emozioni spiacevoli o un sostituto dell’amore; il cibo rappresenta la soluzione rapida e a portata di mano per l’uomo moderno troppo impegnato per fermarsi abbastanza lungo da comprendere i suoi reali bisogni. Quindi cerchiamo il cibo, ma il conforto e la felicità ottenuti in questo modo sono solo temporanei.

Questa strategia funziona per un intervallo di tempo brevissimo, ben presto ci sentiremo troppo pieni e anche un po’ stupidi perché non abbiamo soddisfatto i nostri reali bisogni, e probabilmente pesiamo più di quanto vorremmo. Mangiare soddisfa solo la nostra fame fisica: se ricorrete al cibo per appagare una fame emotiva forse in alcuni momenti questi bisogni si placheranno per un po’ ma non potranno mai essere realmente soddisfatti. L’unica maniera per porre fine alla fame emotiva consiste nell’esaminare direttamente i vostri bisogni, desideri, le vostre emozioni, decidendo in che modo pensate di soddisfarli o di gestirli.

Se desiderate in aiuto per la vostra fame nervosa e da soli non riuscite a gestirla, scrivete a info@spazioaiuto.it o al 3389383650.